Protocollo Benessere Intestinale
L’invecchiamento attivo passa anche dall’intestino.
La salute intestinale è fondamentale per un invecchiamento sano. Sebbene l’età avanzata possa favorire patologie intestinali, queste possono accelerare l’invecchiamento: è quindi essenziale mantenere in equilibrio il microbiota attraverso una dieta sana e uno stile di vita attivo. Un’alimentazione ricca di zuccheri e grassi danneggia il microbiota, aumentando lo stress ossidativo e compromettendo la salute intestinale. Al contrario, frutta e verdura di stagione, ricche di fibre prebiotiche, contribuiscono a mantenere in equilibrio la flora intestinale, sostenendo l’intero organismo.
Il microbiota gioca un ruolo chiave nel metabolismo e nel sistema immunitario, producendo acidi grassi a corta catena (SCFA) che regolano la salute intestinale. Molte malattie legate all’invecchiamento derivano da problemi intestinali e scelte di vita errate.
Il protocollo Benessere Intestinale aiuta a riequilibrare la microflora, riducendo le infiammazioni e rafforzando le barriere intestinali, poiché la salute è spesso una questione di pancia.
Quali micronutrienti contiene e perché?
Un mix di antiossidanti
Quanto usare il protocollo Benessere intestinale
Il periodo migliore per integrare i micronutrienti che compongono il protocollo Benessere Intestinale va da settembre a novembre, poiché, dopo il periodo estivo, cambia il regime alimentare. È opportuno assicurarsi di avere il microbiota in equilibrio, per essere pronti ad affrontare la stagione più fredda, in cui siamo più soggetti agli attacchi esterni: è bene rafforzare le nostre barriere di difesa, ritornando a uno stile di vita equilibrato e integrando i micronutrienti per circa 30 giorni.
Si suggerisce di far seguire, al protocollo Benessere Intestinale, il protocollo Difesa Immunitaria.
DISCLAIMER
I protocolli non rappresentano una prescrizione medica, né vogliono sostituirsi al parere del medico. Sono dei suggerimenti pensati per aiutare i consumatori ad utilizzare al meglio i prodotti della linea Kronos, in base ai propri fabbisogni. Si consiglia di aspettare sempre almeno due settimane prima di iniziare un nuovo protocollo.